Ieri sera chiacchieravo sul forum L'arcobaleno di gomitoli con un'amica e insieme cercavamo pattern gratuiti per la realizzazione di una bomboniera amigurumi per la comunione di David (mio figlio), abbiamo trovato quello che potete trovare a questo link
http://www.ravelry.com/patterns/library/mini-cake-gift-box
e che io ho subito realizzato.
Questo è il campione/prototipo e sono molto soddisfatta! D'effetto, facile e veloce da realizzare. Devo solo aggiustare i colori perchè l'ho fatto con quello che avevo in casa.
All'interno metterò i confetti al cioccolato e il bigliettino scritto a mano da me.
Adesso devo pensare a come presentarle ma... questa è un'altra storia!!
Vi dò appuntamento al prossimo post!!
domenica 23 febbraio 2014
giovedì 20 febbraio 2014
AMIGURUMI
Ciao a tutte!!!
Vi presento la nuova nata nella famiglia dei miei amigurumi: "TUTULLA" l'ho fatta per mia nuora ma ce ne sono già altre in produzione...
Vi presento la nuova nata nella famiglia dei miei amigurumi: "TUTULLA" l'ho fatta per mia nuora ma ce ne sono già altre in produzione...
Per vedere tutte le tartarughine del SAL del forum questo è il link
http://larcobalenodigomitoli.forumfree.it/?t=68207215
lunedì 17 febbraio 2014
CORSO DI CUCITO - LEZIONE NR 3
COME CUCIRE BENE UN AUTOMATICO
In questa lezione potrete imparare a cucire un automatico in modo veloce e pulito.
Potete trovare il file .pdf al link indicato di seguito
https://drive.google.com/file/d/0B1wOYO0bQJx0Rko5X3JvZl9rYjg/edit?usp=sharing
in tal modo potrete stamparlo o salvarlo e conservarlo.
Un commento con un grazie sarà gradito se arriverà!!
In questa lezione potrete imparare a cucire un automatico in modo veloce e pulito.
Potete trovare il file .pdf al link indicato di seguito
https://drive.google.com/file/d/0B1wOYO0bQJx0Rko5X3JvZl9rYjg/edit?usp=sharing
in tal modo potrete stamparlo o salvarlo e conservarlo.
Un commento con un grazie sarà gradito se arriverà!!
domenica 16 febbraio 2014
KOKESHI DOLL
Come sapete sono ormai un'appassionata di amigurumi e, girovagando sul web, ho trovato il pattern gratuito dei questa bellissima Kokeshi. Di seguito vi indico il link per poterla realizzare.
http://passionfyrecrafts.tumblr.com/post/19384013318
Per la traduzione in italiano contattatemi compilando il form alla vostra destra.
Provate a realizzarla ed inviatemi le foto, per me sarà un piacere pubblicarle in una raccolta.
Buon lavoro uncinettoso!!!
giovedì 13 febbraio 2014
Seconda Lezione: L'orlo a macchina (orlo del jeans)
CORSO
DI CUCITO
lemiemanicreative.blogspot.it
by
Eleonora Cavallini
LEZIONE
NR 1
ORLO
A MACCHINA
- Misurare di quanto si deve accorciare il pantalone, segnare la misura su
- Far combaciare le cuciture della gamba del pantalone
- segnare la misura di quanto si deve accorciare ai due punti estremi e, con un righello, tracciare la linea del nuovo orlo, segnare una linea 1,5 cm sotto la prima e un'altra linea a 1 cm ancora sotto. Riportare le 3 linee sulla parte opposta ripetendo l'operazione.
- La linea più vicina al vecchio orlo è la linea di taglio. Quella più in alto è la linea di piegatura e l'ultima è la linea del nuovo orlo.
-
-
- Ripetere l'operazione sull'altra gamba e, dopo aver valutato attentamente il filo da utilizzare, iniziare a cucire la prima gamba partendo dalla cucitura dell'interno gamba per nascondere il punto di inizio/fine cucitura.
- Togliere le imbastiture e tagliare i fili.
PRIMA LEZIONE - CENNI STORICI SULLA STORIA DEL CUCITO E DELLA MACCHINA DA CUCIRE
Come promesso oggi iniziamo le nostre lezioni di cucito e niente di meglio che iniziare con alcuni cenni storici.
CORSO
DI CUCITO
lemiemanicreative.blogspot.it
Possiamo tranquillamente
affermare che le origini del cucito risalgono al tempo degli uomini
primitivi, infatti essi costruivano già gli utensili (aghi molto
rudimentali in osso) necessari alla lavorazione dei primi semplici
indumenti per coprirsi e utilizzavano la tecnica del taglio sulle
pelli ricavate dagli animali.
Naturalmente non avevano i
nostri strumenti ma tutto è iniziato veramente da loro!!
La prima macchina per cucire
venne brevettata nel 1790 da Thomas Saint ma non fu commercializzata.
Era stata concepita per cucire pelle e tela robusta utilizzando un
singolo filo formando punti a catenella.
Solo intorno al 1830 un
sarto francese, Barthélemy Thimonnier costruì una macchina per
cucire che venne commercializzata e fatta conoscere. Anch'essa cuciva
a punto catenella e, nel 1834 lo statunitense Walter Hunt inventò la
prima macchina con la navetta oscillante.
Le prime macchine per cucire
venivano azionate tramite una manovella, successivamente venne
aggiunto il pedale che consentiva di poter cucire con ambedue le mani
libere. Il piedino di pressione
fu inventato da Isaaf Merrit
Singer, il capostipite della nota marca che ancora oggi produce
macchine che esporta in tutto il mondo.
Attualmente le macchine per
cucire sono tutte dotate di motore elettrico e, spesso, sono anche
computerizzate.
Tra le più grandi case
produttrici di macchine per cucire possiamo citare la Necchi
(italiana), la Singer (americana) e la Pfaff (di origini tedesche)
Fonte tratta da
www.cucitomania.it
Questa è una riproduzione
fedele (anche se è un giocattolo) e ancora perfettamente funzionante
delle macchine per cucire a manovella che cucivano con il punto a
catenella. L'ho acquistata anni fa su un mercatino dell'antiquariato.
martedì 11 febbraio 2014
LA MAIONESE (ERA) UN PROBLEMA
A detta di amici e parenti, sono una cuoca discreta, amo cucinare e spesso mi diletto in piatti particolari. Uno dei miei problemi più grossi era però di non riuscire a fare la maionese...
"Non hai la mano giusta!" "Solo a te impazzisce!" questi erano solo alcuni dei commenti ai miei tentativi che andavano sempre a finire nella spazzatura!
L'altro giorno, girovagando sul web ho trovato questa ricetta e.... magia!!! La maionese è venuta benissimo!!
Ve la ripropongo passo passo perché penso che possa esservi utile.
FARE LA MAIONESE CON IL MINIPIMER
Prendere un barattolo tipo quelli della maionese (l'importante è che abbia l'imboccatura grande da cui possa entrare il minipimer)
Mettere dentro il barattolo (tutto insieme):
- 230 ml di olio di semi o di oliva
- 1 uovo freddo di frigo
- 1 cucchiaino di senape
- 1 cucchiaio di limone (mezzo limone spremuto)
- 1 pizzico di sale
Mettere gli ingredienti in quest'ordine: Uovo - Olio - Limone - Sale - Senape
Inserire il minipimer e avviare. Tenerlo fermo per circa 5 secondi e poi sollevarlo e muoverlo un pochino fino a quando la maionese avrà la consistenza desiderata. Circa 3 minuti e la vostra maionese sarà pronta e, ancora più gradito, non avrete sporcato che il barattolo che la deve contenere ed il minipimer!!!!
Fonte della ricetta:
http://www.ricettecreative.it/salse/maionese-col-minipimer.html
"Non hai la mano giusta!" "Solo a te impazzisce!" questi erano solo alcuni dei commenti ai miei tentativi che andavano sempre a finire nella spazzatura!
L'altro giorno, girovagando sul web ho trovato questa ricetta e.... magia!!! La maionese è venuta benissimo!!
Ve la ripropongo passo passo perché penso che possa esservi utile.
FARE LA MAIONESE CON IL MINIPIMER
Prendere un barattolo tipo quelli della maionese (l'importante è che abbia l'imboccatura grande da cui possa entrare il minipimer)
Mettere dentro il barattolo (tutto insieme):
- 230 ml di olio di semi o di oliva
- 1 uovo freddo di frigo
- 1 cucchiaino di senape
- 1 cucchiaio di limone (mezzo limone spremuto)
- 1 pizzico di sale
Mettere gli ingredienti in quest'ordine: Uovo - Olio - Limone - Sale - Senape
Inserire il minipimer e avviare. Tenerlo fermo per circa 5 secondi e poi sollevarlo e muoverlo un pochino fino a quando la maionese avrà la consistenza desiderata. Circa 3 minuti e la vostra maionese sarà pronta e, ancora più gradito, non avrete sporcato che il barattolo che la deve contenere ed il minipimer!!!!
Fonte della ricetta:
http://www.ricettecreative.it/salse/maionese-col-minipimer.html
lunedì 10 febbraio 2014
BONET (classico dolce piemontese)
Oggi vi voglio passare un'antica ricetta piemontese: il Bonet, una specie di budino fatto con le uova e cotto a bagnomaria. Mia nonna lo faceva così:
Ingredienti:
- 4 uova intere
- 4 cucchiai di zucchero
- 2/3 cucchiai di cacao in polvere (amaro)
- mezzo litro di latte
- 1 pizzico di sale
- Amaretti (circa 150 gr)
Mettere in una ciotola le uova con lo zucchero e frullare (va benissimo la frusta elettrica) fino ad avere un composto omogeneo (a vostra scelta se volete montare i bianchi a neve, io normalmente non lo faccio), aggiungere il cacao ed il latte sempre continuando a frullare ed il pizzico di sale.
Schiacciare gli amaretti mettendoli in un sacchettino di quelli che si usano per mettere le cose nel congelatore. E' meglio schiacciarli con le mani perché, mettendoli nel frullatore, rimarrebbero praticamente polverizzati.
Aggiungere gli amaretti al composto.
Far caramellare 2 cucchiai di zucchero aggiungendo un pochino di acqua per rendere fluido il caramello e trasferirlo nella teglia. Aggiungere il composto che abbiamo preparato e cuocere a bagno maria in forno a 200° per 20 minuti e a 160° per altri 20 minuti.
Lasciar raffreddare, capovolgere su un piatto e decorare a piacere con amaretti interi.
Ingredienti:
- 4 uova intere
- 4 cucchiai di zucchero
- 2/3 cucchiai di cacao in polvere (amaro)
- mezzo litro di latte
- 1 pizzico di sale
- Amaretti (circa 150 gr)
Mettere in una ciotola le uova con lo zucchero e frullare (va benissimo la frusta elettrica) fino ad avere un composto omogeneo (a vostra scelta se volete montare i bianchi a neve, io normalmente non lo faccio), aggiungere il cacao ed il latte sempre continuando a frullare ed il pizzico di sale.
Schiacciare gli amaretti mettendoli in un sacchettino di quelli che si usano per mettere le cose nel congelatore. E' meglio schiacciarli con le mani perché, mettendoli nel frullatore, rimarrebbero praticamente polverizzati.
Aggiungere gli amaretti al composto.
Far caramellare 2 cucchiai di zucchero aggiungendo un pochino di acqua per rendere fluido il caramello e trasferirlo nella teglia. Aggiungere il composto che abbiamo preparato e cuocere a bagno maria in forno a 200° per 20 minuti e a 160° per altri 20 minuti.
Lasciar raffreddare, capovolgere su un piatto e decorare a piacere con amaretti interi.
sabato 8 febbraio 2014
AMIGURUMI COSA SONO?
La tecnica per realizzare gli amigurumi è una tecnica giapponese con la quale si realizzano, con l'uncinetto e, a volte, con i ferri, dei bellissimi pupazzi e/o oggetti imbottiti.
Il nome risulta dalla combinazione di due parole giapponesi: ami che significa, appunto, lavorare a maglia o all'uncinetto e, nuigurumi che significa pupazzo/peluche.
La tecnica di base per la realizzazione di un amigurumi è la lavorazione a spirale che si ottiene lavorando in senso circolare giocando su aumenti e diminuzioni. Si preparano le varie parti che compongono l'oggetto da realizzare, si imbottiscono e, infine, si assemblano cucendole insieme.
Il tipo di imbottitura più utilizzata è l'ovatta sintetica: si può ricavare da un vecchio cuscino o si può acquistare nei magazzini dove vendono tessuti o appunto, materiali per cuscini.
Gli amigurumi si possono realizzare traendo spunto da schemi (pattern) che si possono facilmente reperire gratuitamente sul web oppure utilizzando la propria fantasia basandosi solo su un disegno (per le più esperte).
Io mi sono innamorata di questa tecnica solo da pochi mesi ma ho già realizzato alcuni articoli che mi hanno dato grande soddisfazione.
Questi sono alcuni esempi:
Il nome risulta dalla combinazione di due parole giapponesi: ami che significa, appunto, lavorare a maglia o all'uncinetto e, nuigurumi che significa pupazzo/peluche.
La tecnica di base per la realizzazione di un amigurumi è la lavorazione a spirale che si ottiene lavorando in senso circolare giocando su aumenti e diminuzioni. Si preparano le varie parti che compongono l'oggetto da realizzare, si imbottiscono e, infine, si assemblano cucendole insieme.
Il tipo di imbottitura più utilizzata è l'ovatta sintetica: si può ricavare da un vecchio cuscino o si può acquistare nei magazzini dove vendono tessuti o appunto, materiali per cuscini.
Gli amigurumi si possono realizzare traendo spunto da schemi (pattern) che si possono facilmente reperire gratuitamente sul web oppure utilizzando la propria fantasia basandosi solo su un disegno (per le più esperte).
Io mi sono innamorata di questa tecnica solo da pochi mesi ma ho già realizzato alcuni articoli che mi hanno dato grande soddisfazione.
Questi sono alcuni esempi:
CUSCINETTO NASCITA TERZA ED ULTIMA PARTE
Ciao a tutte!!
Oggi finiamo il cuscinetto nascita.
Dobbiamo attaccare la balzina ai nostri rettangoli in questo modo:
- appoggiamo il rettangolo non ricamato sul tavolo in modo da vedere il dritto del tessuto
- con gli spilli andiamo a puntare con gli spilli la balzina tutta intorno al perimetro tenendo la parte piegata verso l'interno (i margini della balzina dovranno combaciare con i margini del rettangolo)
- imbastire tutto intorno
- al centro del lato superiore dovremo mettere in modo perpendicolare un nastrino piegato (per fare il gancio per appenderlo) anch'esso con i margini che combaciano e la parte piegata verso il centro del lavoro - lunghezza a scelta
- imbastire il nastrino
- ora appoggiare il secondo rettangolo in modo da vedere il rovescio del tessuto (i due rettangoli saranno messi "dritto contro dritto") facendo combaciare tutti i margini e mettere gli spilli
- imbastire tutto intorno
- cucire a macchina a 1 cm dal margine senza arrivare fino in fondo: dobbiamo lasciare un'apertura di circa 6 cm per poter rigirare il lavoro e imbottire
- fermare i fili, girare il lavoro sul dritto e tirare bene fuori la balzina
- imbottire a piacere con dell'ovatta sintetica (potete ricavarla da un vecchio cuscino o trovarla in merceria)
- chiudere l'apertura con un sottopunto nascosto eseguito a mano
Il vostro cuscinetto per la nascita è finalmente pronto!!!!
Se mi invierete le foto dei vostri lavori, per me sarà un piacere pubblicarle!!!!
Inoltre vi anticipo che sto preparando una vera e propria "Scuola di cucito" che pubblicherò periodicamente. Se volete imparare le basi e le prime tecniche di cucito, seguitemi e non ve ne pentirete!!
Oggi finiamo il cuscinetto nascita.
Dobbiamo attaccare la balzina ai nostri rettangoli in questo modo:
- appoggiamo il rettangolo non ricamato sul tavolo in modo da vedere il dritto del tessuto
- con gli spilli andiamo a puntare con gli spilli la balzina tutta intorno al perimetro tenendo la parte piegata verso l'interno (i margini della balzina dovranno combaciare con i margini del rettangolo)
- imbastire tutto intorno
- al centro del lato superiore dovremo mettere in modo perpendicolare un nastrino piegato (per fare il gancio per appenderlo) anch'esso con i margini che combaciano e la parte piegata verso il centro del lavoro - lunghezza a scelta
- imbastire il nastrino
- ora appoggiare il secondo rettangolo in modo da vedere il rovescio del tessuto (i due rettangoli saranno messi "dritto contro dritto") facendo combaciare tutti i margini e mettere gli spilli
- imbastire tutto intorno
- cucire a macchina a 1 cm dal margine senza arrivare fino in fondo: dobbiamo lasciare un'apertura di circa 6 cm per poter rigirare il lavoro e imbottire
- fermare i fili, girare il lavoro sul dritto e tirare bene fuori la balzina
- imbottire a piacere con dell'ovatta sintetica (potete ricavarla da un vecchio cuscino o trovarla in merceria)
- chiudere l'apertura con un sottopunto nascosto eseguito a mano
Il vostro cuscinetto per la nascita è finalmente pronto!!!!
Se mi invierete le foto dei vostri lavori, per me sarà un piacere pubblicarle!!!!
Inoltre vi anticipo che sto preparando una vera e propria "Scuola di cucito" che pubblicherò periodicamente. Se volete imparare le basi e le prime tecniche di cucito, seguitemi e non ve ne pentirete!!
giovedì 6 febbraio 2014
CUSCINETTO NASCITA II PARTE
Ciao a tutte,
oggi vediamo la seconda tappa del tutorial per la realizzazione del cuscinetto nascita.
Prendere la striscia lunga ed unirla sui due lati corti (dritto con dritto) con una cucitura a macchina in modo da ottenere un grande anello.
Piegare perfettamente a metà nel senso lungo l'anello ottenuto (dobbiamo ricavare un'altezza di 4 cm), puntare con gli spilli, imbastire e schiacciare con il ferro da stiro.
Per poter arricciare la striscia dobbiamo fare due cuciture parallele (punto filza) lungo il lato aperto (che abbiamo appena imbastito) del nostro anello alto 4 cm.
Impostare la macchina da cucire su un punto dritto molto lungo (anche a 5), partire dal punto dove abbiamo unito i due lati corti e fare la prima cucitura a circa mezzo cm dal bordo.
IMPORTANTE!! Alla fine della cucitura fermarsi un pochino prima di raggiungere il punto dove abbiamo iniziato a cucire (non sovrapporre le cuciture)!!
Ripetere il passaggio posizionandosi a circa mezzo cm in basso dalla cucitura precedente cercando di iniziare e finire negli stessi punti.
Ora, tirando contemporaneamente i due fili (solo quelli sopra o solo quelli sotto) delle due cuciture si otterrà l'arricciatura che andrà distribuita su tutta la lunghezza. Tirate e distribuite, tirate e distribuite e così via....
Mi raccomando tanta pazienza e attenzione a non rompere i fili!!!!
Portare l'anello arricciato ad una misura pari al perimetro dei nostri rettangoli iniziali.
Nella prossima tappa provvederemo ad assemblare il tutto.
Via auguro buon lavoro e non esitate a contattarmi per dubbi o commenti.
oggi vediamo la seconda tappa del tutorial per la realizzazione del cuscinetto nascita.
Prendere la striscia lunga ed unirla sui due lati corti (dritto con dritto) con una cucitura a macchina in modo da ottenere un grande anello.
Piegare perfettamente a metà nel senso lungo l'anello ottenuto (dobbiamo ricavare un'altezza di 4 cm), puntare con gli spilli, imbastire e schiacciare con il ferro da stiro.
Per poter arricciare la striscia dobbiamo fare due cuciture parallele (punto filza) lungo il lato aperto (che abbiamo appena imbastito) del nostro anello alto 4 cm.
Impostare la macchina da cucire su un punto dritto molto lungo (anche a 5), partire dal punto dove abbiamo unito i due lati corti e fare la prima cucitura a circa mezzo cm dal bordo.
IMPORTANTE!! Alla fine della cucitura fermarsi un pochino prima di raggiungere il punto dove abbiamo iniziato a cucire (non sovrapporre le cuciture)!!
Ripetere il passaggio posizionandosi a circa mezzo cm in basso dalla cucitura precedente cercando di iniziare e finire negli stessi punti.
Ora, tirando contemporaneamente i due fili (solo quelli sopra o solo quelli sotto) delle due cuciture si otterrà l'arricciatura che andrà distribuita su tutta la lunghezza. Tirate e distribuite, tirate e distribuite e così via....
Mi raccomando tanta pazienza e attenzione a non rompere i fili!!!!
Portare l'anello arricciato ad una misura pari al perimetro dei nostri rettangoli iniziali.
Nella prossima tappa provvederemo ad assemblare il tutto.
Via auguro buon lavoro e non esitate a contattarmi per dubbi o commenti.
mercoledì 5 febbraio 2014
AMIGURUMI
Buongiorno a tutte!!!
Oggi parliamo di amigurumi, questa bellissima tecnica ad uncinetto con la quale si realizzano meravigliosi pupazzi di tutte le misure. Sono sicuri anche per i bimbi più piccoli perchè tutte le parti del viso si possono ricamare, inoltre si possono fare oggettini, bomboniere e tantissime altre cose!!
Qui vi mostro la prima tappa del primo SAL a cui ho partecipato: la realizzazione dell'unicorno Hermione!!
PRIMA TAPPA
e (SECONDA TAPPA) questo è il mio unicorno finito!! Purtroppo ho saputo troppo tardi che, dato che l'unicorno è magico, avrei potuto utilizzare, nella lavorazione del corno, un filato lurex ma sarà per la prossima creazione!
Che ve ne pare?
Si tratta di un pattern free di Dawn Toussaint pertanto, se a qualcuna di voi interessa, posso inviarlo con tanto di traduzione!!
martedì 4 febbraio 2014
RICETTA: ACCIUGHE AL VERDE
Come promesso, la ricetta della mamma delle
ACCIUGHE AL VERDE
Ingredienti:
- acciughe sotto sale o filetti (200 gr pulite)
Per il "bagnetto":
- prezzemolo (almeno 2 mazzetti)
- 1 spicchio d'aglio
- 1 pomodoro pelato
- 1 cucchiaio di aceto
- 2 cucchiaini di capperi
- peperoncino a piacere
- olio extra vergine di oliva
Pulire il prezzemolo, togliere l'anima all'aglio e tritare grossolanamente tutti gli ingredienti per il bagnetto ai quali aggiungeremo 6/7 filetti di acciughe
Lavare e pulire bene le acciughe sotto sale e aggiungerle al preparato
Lasciare almeno 24 ore a insaporire prima di gustare
BUON APPETITO!!
Mi farà molto piacere ricevere commenti e foto delle vostre preparazioni.
A presto per la prossima ricetta!!!
BUONGIORNO
Buongiorno Mondo!!!
Anche oggi giornata piovosa!
Preparate la macchina da cucire perchè domani continueremo il tutorial per la confezione del cuscinetto nascita ok?
Nel pomeriggio ci dedicheremo ad una ricettina piemontese...
A presto!!
Eleonora
Anche oggi giornata piovosa!
Preparate la macchina da cucire perchè domani continueremo il tutorial per la confezione del cuscinetto nascita ok?
Nel pomeriggio ci dedicheremo ad una ricettina piemontese...
A presto!!
Eleonora
lunedì 3 febbraio 2014
TUTORIAL CUSCINETTO NASCITA
Buon pomeriggio a tutte!
Oggi, come promesso, iniziamo il tutorial per la realizzazione del cuscinetto per la nascita. Cominciamo dal materiale occorrente:
- 30 cm di tessuto (preferibilmente raso) color panna, rosa o azzurro
- carta per modelli
- Filo per ricamare e filo per cucire
Disegnare un rettangolo sulla carta delle seguenti dimensioni cm 25 x cm 15 e una striscia alta 8 cm e lunga 70/80 cm (più è lunga e più avremo arricciatura)
Ritagliare il cartamodello ed appoggiare alla stoffa messa in doppio (ripiegata su se stessa). Segnare con un gessetto cm 1,5 tutto intorno e tagliare con un paio di forbici bene affilate.
Non usate le stesse forbici per il tessuto e per la carta (la carta rovina le lame)!
Ora dovete ricamare ciò che avete deciso su una delle due facce del cuscino e.... tra qualche giorno provvederemo a continuare con la cucitura.
Tenete a portata di mano la macchina da cucire mi raccomando!!!
Oggi, come promesso, iniziamo il tutorial per la realizzazione del cuscinetto per la nascita. Cominciamo dal materiale occorrente:
- 30 cm di tessuto (preferibilmente raso) color panna, rosa o azzurro
- carta per modelli
- Filo per ricamare e filo per cucire
Disegnare un rettangolo sulla carta delle seguenti dimensioni cm 25 x cm 15 e una striscia alta 8 cm e lunga 70/80 cm (più è lunga e più avremo arricciatura)
Ritagliare il cartamodello ed appoggiare alla stoffa messa in doppio (ripiegata su se stessa). Segnare con un gessetto cm 1,5 tutto intorno e tagliare con un paio di forbici bene affilate.
Non usate le stesse forbici per il tessuto e per la carta (la carta rovina le lame)!
Ora dovete ricamare ciò che avete deciso su una delle due facce del cuscino e.... tra qualche giorno provvederemo a continuare con la cucitura.
Tenete a portata di mano la macchina da cucire mi raccomando!!!
domenica 2 febbraio 2014
LAVORI DI CUCITO
Questo è un fiocco nascita che ho confezionato e ricamato a macchina personalizzandolo con il nome e la data di nascita del bimbo.
Nei prossimi giorni posterò il tutorial per la realizzazione del cuscino che potrà essere usato anche come porta - fedi o altro...
Questo è un fiocco nascita che ho confezionato e ricamato a macchina personalizzandolo con il nome e la data di nascita del bimbo.
Nei prossimi giorni posterò il tutorial per la realizzazione del cuscino che potrà essere usato anche come porta - fedi o altro...
Un po' di me
Ciao,
mi chiamo Eleonora, ho 48 anni e vivo in provincia di Torino. Sono sposata, siamo quello che si dice una vera famiglia allargata, io e mio marito con un figlio a testa avuto dal primo matrimonio, un figlio in comune ed una figlia adottata.
Il più piccolo ha quasi 11 anni mentre gli altri ( 26 e 22) sono già "sistemati" e vivono per conto loro.
La mia grande passione è il cucito alla quale, strada facendo, si sono aggiunte le altre: ricamo a macchina, uncinetto, amigurumi e cucina.
Questi saranno gli argomenti di cui tratterò in questo blog. Ci saranno progetti, consigli e corsi. Spero di poter condividere con molte di voi queste mie passioni e di rendermi utile quando lo riterrete opportuno.
Inoltre sarò lieta di poter dare consigli a chi avrà bisogno di due "dritte" sulla realizzazione di articoli cuciti a mano o altro.
mi chiamo Eleonora, ho 48 anni e vivo in provincia di Torino. Sono sposata, siamo quello che si dice una vera famiglia allargata, io e mio marito con un figlio a testa avuto dal primo matrimonio, un figlio in comune ed una figlia adottata.
Il più piccolo ha quasi 11 anni mentre gli altri ( 26 e 22) sono già "sistemati" e vivono per conto loro.
La mia grande passione è il cucito alla quale, strada facendo, si sono aggiunte le altre: ricamo a macchina, uncinetto, amigurumi e cucina.
Questi saranno gli argomenti di cui tratterò in questo blog. Ci saranno progetti, consigli e corsi. Spero di poter condividere con molte di voi queste mie passioni e di rendermi utile quando lo riterrete opportuno.
Inoltre sarò lieta di poter dare consigli a chi avrà bisogno di due "dritte" sulla realizzazione di articoli cuciti a mano o altro.
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