Come promesso oggi iniziamo le nostre lezioni di cucito e niente di meglio che iniziare con alcuni cenni storici.
CORSO
DI CUCITO
lemiemanicreative.blogspot.it
Possiamo tranquillamente
affermare che le origini del cucito risalgono al tempo degli uomini
primitivi, infatti essi costruivano già gli utensili (aghi molto
rudimentali in osso) necessari alla lavorazione dei primi semplici
indumenti per coprirsi e utilizzavano la tecnica del taglio sulle
pelli ricavate dagli animali.
Naturalmente non avevano i
nostri strumenti ma tutto è iniziato veramente da loro!!
La prima macchina per cucire
venne brevettata nel 1790 da Thomas Saint ma non fu commercializzata.
Era stata concepita per cucire pelle e tela robusta utilizzando un
singolo filo formando punti a catenella.
Solo intorno al 1830 un
sarto francese, Barthélemy Thimonnier costruì una macchina per
cucire che venne commercializzata e fatta conoscere. Anch'essa cuciva
a punto catenella e, nel 1834 lo statunitense Walter Hunt inventò la
prima macchina con la navetta oscillante.
Le prime macchine per cucire
venivano azionate tramite una manovella, successivamente venne
aggiunto il pedale che consentiva di poter cucire con ambedue le mani
libere. Il piedino di pressione
fu inventato da Isaaf Merrit
Singer, il capostipite della nota marca che ancora oggi produce
macchine che esporta in tutto il mondo.
Attualmente le macchine per
cucire sono tutte dotate di motore elettrico e, spesso, sono anche
computerizzate.
Tra le più grandi case
produttrici di macchine per cucire possiamo citare la Necchi
(italiana), la Singer (americana) e la Pfaff (di origini tedesche)
Fonte tratta da
www.cucitomania.it
Questa è una riproduzione
fedele (anche se è un giocattolo) e ancora perfettamente funzionante
delle macchine per cucire a manovella che cucivano con il punto a
catenella. L'ho acquistata anni fa su un mercatino dell'antiquariato.
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